martedì 14 settembre 2010

“¡MURALES!”

Gli Artisti di Proyecto Ritual alle Case Popolari di Mancasale

POST IN COSTRUZIONE.


progetto di SAVAL a.p.s.
a cura di Simone Ferrarini e Sara Montesello (SAVAL a.p.s.) + Laboratorio di Architettura Oltreluogo
promosso da Cooperativa Case Popolari di Mancasale e Coviolo
in collaborazione con Circoscrizione Nordest e Circolo Arci Pigal e Centro di Documentazione Storica di Villa Cougnet
Artisti di “Proyecto Ritual: Kenor, Göla, Zosen, H101 + Cees


Quartiere Case Operaie di Mancasale (S. Croce Esterna) - Reggio Emilia

8-18 settembre 2010


“¡MURALES!” è il progetto ideato e curato da Saval che ha visto protagonisti a Reggio Emilia gli Artisti Barcellonesi di Proyecto Ritual (http://www.proyectoriutal.blogspot.com/): Gola, Zosen, Kenor, H101.
L'intervento, di monumentali dimensioni, 5 murles da 12-15 metri l'uno, si è sviluppato nel Quartiere delle Case Popolari di Mancasale (via Candelù e via Selo in Santa Croce Esterna) dandogli un nuovo carattere e una nuova personalità (già comunque molto forte per la storia e l'etica che la cooperativa porta con sé). Ai 4 Artisti del Ritual si è aggiunto l'argentino Cees che è intervenuto con un murles sull'intera facciata della palestra Galileo.
Importante anche la vitalità portata dagli artisti (hanno vissuto all'interno del quartiere in un'appartamento di via Selo) e il coinvolgimento degli abitanti che hanno seguito gli artisti nel lavoro sostenendoli con cibo e vino.
Il progetto è stato realizzato grazie alla Presidente della Circoscrizione Nord-Est, Roberta Pavarini, e alla Cooperativa Case Popolari di Coviolo e Mancasale. La curatela del progetto è stata di Simone Ferrarini e Sara Montesello per Saval, insieme al Laboratorio di Architettura Oltreluogo.
Un ringraziamento a Gianluca Grassi della Gabella che ha messo in contatto Simone Ferrarini di Saval con Roberta Pavarini.


Gola
 

Zosen

Kenor
H101

Gola+Kenor+Zosen+H101 (foto by Cecy Volturo)
CEES
 

CLINICA DEI BUGIARDINI

POST IN COSTRUZIONE


La Clinica dei Bugiardini è un ospedale viaggiante con Medici Artisti pronti a curare il Corpo e lo Spirito .....


Questa è la prima tappa del nostro ospedale da campo:

22 maggio 2010

WOW 2010 - La meravigliosa notte di Scandiano
Radiologia








InterferENZA

www.interferenza.org
"InterferENZA n.1 Guardare per non toccare". Foto by Cristian Iotti

InterferENZA è un filone di progetti ideati e curati da Saval che si occupa del rapporto tra Arte e Natura.
A questa serie appartengono una serie di interventi sul territorio (in stretto rapporto con la natura) e la conseguente creazione di eventi per provocare maggiore attenzione e sensibilità verso i luoghi da tutelare.
Ogni informazione relativa ad Interferenza si trova su: www.interferenza .org

PRINCIPI ED OBIETTIVI:

Tra Arte e Ambiente esiste un naturale legame che può essere profondamente utile ad entrambe: l'arte può trovare nell'ambiente forti stimoli creativi, la natura può trovare nell'arte quella valorizzazione e quella cura che l'uomo spesso dimentica.
Solo l'ambiente incontaminato è in grado di dare all'uomo colori, sapori, suoni, profumi e sensazioni unici e fortemente stimolati.
Con ambiente si intende anche la storia e le tradizioni popolari: negli anni e nelle epoche passate la vita, la società e di conseguenza la cultura dell'uomo, erano conseguenza diretta del territorio in cui vivano e dell'ambiente naturale. Occuparsi di ambiente significa, inevitabilmente, occuparsi anche della storia e delle tradizioni culturali.
 


InterferENZA nasce dal legame ambiente-uomo con l'obiettivo di provocare interventi artistici e culturali di vario genere: eventi espositivi, work in progress, workshop, ricerche storiche e semplici interventi estemporanei. I linguaggi sono molteplici: danza, pittura, musica, fotografia, teatro,video e installazioni.
InterferENZA non è solo evento artistico, ma anche contenitore di discussione e riflessione sulla tutela e valorizzazione dell'Ambiente e della Storia. Necessità che in molti territori è urgente: la perdita della memoria storica e della tradizioni popolari (spesso trasformate in intrattenimento turistico) provoca un impoverimento sociale e un parassitismo culturale; la mancanza di tutela della natura lascia spazio alla totale maleducazione dell'uomo che va dal bagnante che tratta l'ambiente come pattumiera alle devastanti speculazioni edilizie che mirano sempre più ai luoghi incontaminati.


Le prime InterferENZE si sono dedicate alla zona della Medio Alta Val d'Enza. Qui, a pochi chilometri dalle città di Reggio Emilia e Parma, si possono scoprire luoghi quasi incontaminati con colori, spazi e odori caratteristici. All'interno delle aree naturali si incontrano siti storici altrettanto interessanti come rovine di castelli, borghi medioevali, ponti romani e piccole architetture contadine. Questi luoghi si sono trovati, e si trovano tutt'ora, in serio pericolo: aziende costruttrici hanno preso di mira le zone di maggior interesse ambientale nel tentativo di realizzare, in nome dell'ambiente, centrali elettriche distruttive.
Se pur i primi interventi sono sul territorio della Val d'Enza, il progetto InterferENZA non è esclusivamente dedicato a un territorio geograficamente definito ma al problema del territorio e quindi a tutte quelle realtà che hanno bisogno di arte per la propria tutela e valorizzazione.

PROGETTO KI

work in progress all'interno della Casalgrande Padana


KI è un progetto non marchiato SAVAL, ma che nasce secondo i medesimi principi e dagli stessi Associati, l' obiettivo è stabilire un rapporto tra la creatività dell'arte e il mondo dell'impresa.
Il progetto è stato commissionato dalla ceramica Casalgrande Padana (casalgrande, RE) che per due settimane ha ospitato all'interno dello stabilmento artisti di diversa tipologia e varie provenienze, invitati a creare avvalendosi  delle materie prime e del processo produttivo aziendale.
a cura di / by
Sara Montesello

progetto di / project by
Sunghe Oh - Atelier So-Giu

Casalgrande Padana
Via Statale 467, n. 73
Casalgrande (RE) – ITALY

Artisti / Artists:
Juan Esteban Sandoval Arango (Colombia)
Ree Soo Jong (Corea del Sud)
Cristina Mirandola (Italia)
Sunghe Oh (Corea del Sud)
Miwha Park (Corea del Sud)

Lunedì 29 settembre 2008, ore 18.30
PRESENTAZIONE progetto KI

30 settembre - 4 ottobre 2008
exhibition progetto KI











 

REGGIO BABELE

Reggio Babele ufficialmente non è evento marchiato Saval, ma nasce dagli stessi principi e dallo stesso gruppo che poco tempo dopo si è costituito nell'Associazione.
Reggio Babele è un laboratorio in città e sulla città che vede coinvolti artisti tedeschi, coreani ed italiani. Punti di vista diversi e linguaggi artistici differenti si sono confrontati in un whorkshop aperto al pubblico per 15 giorni. Le opere realizzate dagli artisti sono diventate un'esposizione a Palazzo Casotti nei successivi 15 giorni.
Il progetto era nato in collaborazione con I Musei di Reggio Emilia, l'Officina delle Arti (Laboratorio Arti Visive So-giu) e curato da Sara Montesello.



COMUNICATO STAMPA.


Altelier So-Giu / OdA
presenta
REGGIO BABELE

a cura di Sara Montesello

30 giugno - 30 luglio 2008

Nel centro storico di Reggio Emilia nascerà un Laboratorio Sperimentale in cui otto artisti, italiani e stranieri, si uniranno per confrontarsi, creare insieme e comunicare con il pubblico.
Sarà una "Babele" delle arti in cui cadrà ogni distinzione tra i diversi ambiti espressivi, una continua improvvisazione che vedrà protagonisti, oltre agli otto artisti, esponenti di altre discipline artistiche (musicisti, attori, cantanti…) e chiunque abbia voglia di partecipare, dialogare e confrontarsi.
Terminate due settimane di work in progress verranno presentate le opere e le performance realizzate in una mostra a Palazzo Casotti, accompagnate da esposizioni personali dei singoli artisti coinvolti.
L'iniziativa rientra nell'ambito di RESTATE 2008, rassegna artistico-culturale promossa dal Comune di Reggio Emilia.

Laboratorio di Arte Sperimentale

lunedì 30 giugno - sabato 12 luglio

sede: Laboratorio Didattico Galleria Parmeggiani - Corso Cairoli (RE)
orario di apertura al pubblico: tutti i giorni 11.00 - 13.00 / 18.00 - 21.00

Evento Espositivo Finale

mercoledì 16 luglio - mercoledì 30 luglio

sede: Palazzo Casotti - Piazza Casotti (RE)
orario di apertura al pubblico: tutte le sere 21.00 - 24.00

Artisti:
Simone Ferrarini (Reggio Emilia, Italia)
Michael Göbel (Kassel, Germany)
Kim Nan Hee (Seoul, Corea del Sud)
Jung-sook Lee (KyungNam, Corea del Sud)
Sunghe Oh (Seoul, Corea del Sud)
Giuseppe Polverari (San Giorgio di Pesaro - PU, Italia)
Claudia Torricelli (Reggio Emilia, Italia)
Elke Zauner (Altötting, Germania)

con il contributo di: Comune di Reggio Emilia, COLORDUEMILA, MONKEYDU

LUNEDì 30 GIUGNO, ore 21.00
OPENING LABORATORIO DI ARTE SPERIMENTALE
Laboratorio Didattico Galleria Parmeggiani - Corso Cairoli


Giuseppe Polverari durante il work in progress

Sunghe Oh e Claudia Torricelli durante il Work in progress

Elke Zauner durante il work in progress

Simone Ferrarini e Giuseppe Polverari

Sunghe Oh

Sunghe Oh

Elke Zauner

Giuseppe Polverari

Michael Gobel

Simone Ferrarini

Claudia Torricelli

"WG'S - 9 appartamenti x 11 artisti"

Uno dei principali progetti non marchiato Saval ma ideato e curato dei componenti dell'Associazione Saval è stato WG'S - 9 appartamenti x 11 artisti.
Nove appartamenti regolarmente abitati nel Centro Storico di Reggio Emilia sono stati completamente sconvolti dall'intervento di 11 artisti. I visitatori raggiungevano le nove sedi espositive guidati da una mappa/invito scaricata da internet. L'evento si era sviluppato su due sabati dalle 16 alle 18 del pomeriggio con un'affluenza di circa 1800 persone.

L’evento coinvolgerà 9 abitazioni private, undici sono gli artisti chiamati ad intervenire:
Alessandro Bartoli+Alessandra Binini, Paolo Bertocchi+Vanessa Chimera, Silvia Camporesi, Simone Cesarini, Damiano Colacito, Hyena, Sung He Oh, Anna Rossi, Corrado Tamburini.

Alessandra Binini

Alessandro Bartoli

Corrado Tamburini


Hyena

Simone Cesarini


Sunghe Oh